Piante da interno resistenti

Piante da interno resistenti: le 3 più belle e facili da coltivare

Jul 04, 2023Marco Cesaro

Se sei in cerca di piante da interno resistenti probabilmente hai vissuto qualche esperienza non proprio positiva con le tue piante da appartamento.

Niente paura, il mondo delle piante ha degli equilibri molto particolari e non riuscire ad accontentare tutte le esigenze della nostra amica verde può capitare anche ai più esperti.

Esistono, comunque, metodi per non rinunciare a un bell’angolo verde in casa, anche quando non si ha particolare dimestichezza con le piante o quando non si ha molto tempo da dedicar loro.

È proprio in questo caso che la scelta deve ricadere su quelle che possiamo definire piante da casa resistenti.

In linea generale, facciamo riferimento a quelle specie che non solo aggiungono un tocco di eleganza e di colore nella propria casa, ma che sono abbastanza autonome da non richiedere eccessive e frequenti attenzioni.

È chiaro che, anche se stiamo parlando di esemplari molto forti e resistenti, anche queste piante abbiano bisogno di cure basilari. Ma nulla di troppo impegnativo: tutto ciò a cui dovrai fare attenzione è ricordare di annaffiarle quando è il momento e, soprattutto, scegliere sin da subito la zona della casa migliore dove posizionarle.

Inoltre, ti presenteremo nel dettaglio 3 bellissime piante per interni resistenti delle quali ti innamorerai. Non solo perché è facile prendersene cura, ma anche grazie al loro immenso valore estetico.

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Piante per appartamento resistenti: quali sono e caratteristiche generali

Ma cosa si intende esattamente quando si parla di piante resistenti da appartamento?

Ogni pianta possiede delle peculiarità e delle caratteristiche che la rendono più o meno facile da coltivare. Va fatta una distinzione tra quelle che crescono e si sviluppano in salute anche tra le quattro mura domestiche e quelle che, al contrario, necessitano di condizioni di luce e temperatura che si verificano solo all’esterno delle nostre case.

Nella scelta della pianta da ospitare in casa propria, quindi, il primo passo è individuare quelle specie che ben si adattano al clima, al tasso di umidità, agli spazi e alla presenza o meno di luce in luoghi chiusi.

Il secondo step, invece, è quello di scegliere una pianta che non necessiti di troppe cure e attenzioni. La vita frenetica di oggi, infatti, difficilmente ci permette di dedicare tanto tempo ad attività quali il rinvaso, la potatura o anche solo la banale annaffiatura delle piante.

Se non si dispone di tanto tempo o, anche, se non si è coltivatori esperti, esiste comunque il modo di poter beneficiare di tutti i vantaggi della presenza di una pianta in appartamento.

Di norma, il nostro contatto con la natura è davvero limitato, specialmente se si abita in grandi centri urbani. Avere una pianta (o più piante) in casa, quindi, è un ottimo modo per ottenere diversi benefici.

Basti pensare che molte piante hanno la capacità di purificare l’aria che respiriamo all’interno delle nostre abitazioni, ma non solo. Le piante contribuiscono anche ad alleviare alcuni disturbi del sonno, a indurci in uno stato di relax, a concentrarci meglio.

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Piante per interno resistenti: quali sono e come sceglierle

Abbiamo detto che la pianta perfetta per chi si sta avvicinando adesso al questo mondo e vuole decorare la propria casa con un tocco di verde risiede in quelle che possono adattarsi senza problemi alle condizioni tipiche di una casa e che non necessitano di particolari e frequenti cure.

Il momento della scelta, quindi, diventa essenziale per garantirci il successo. Quando vagliamo diverse alternative, l’importante è tenere a mente alcuni fattori imprescindibili.

Nulla di troppo complicato: ci basterà farci un’idea delle temperature (massime e minime) in casa e dello spazio e della quantità di luce a nostra disposizione.

Una precisazione su quest’ultimo punto: esistono, in effetti, diverse piante che possono svilupparsi senza troppi problemi anche in case non particolarmente luminose.

Detto questo, è fondamentale tenere a mente che tutte le piante necessitano della luce del sole, essenziale per permetter loro di effettuare la fotosintesi clorofilliana.

Tuttavia, alcune delle piante che ti presenteremo nei prossimi paragrafi possono adattarsi anche a condizioni di luce non eccelse.

La scelta della pianta dovrà basarsi, prima di tutto, su una previsione del luogo della casa in cui hai intenzione di posizionarla. In linea generale, deve essere il posto più luminoso, lontano da finestre o porte che vengono spesso aperte e lontano dalle fonti di calore.

Questi piccoli accorgimenti ci permetteranno di mantenere in salute la nostra piantina di casa.

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Piante da appartamento resistenti e decorative: le 3 più belle e facili da coltivare

Vediamo, ora, quali sono le 3 piante più belle e resistenti tra le quali puoi scegliere se non sei sicuro delle tue capacità di coltivazione e se non hai molto tempo per occupartene.

Si tratta di bellissimi esemplari capaci di cambiare totalmente l’atmosfera di qualsiasi stanza della casa. Puoi scegliere di posizionarla in cucina, in soggiorno o in camera da letto.

Sansevieria

Siamo convinti che almeno una volta nella vita avrai visto una Sansevieria in casa di amici o parenti.

È una delle piante da appartamento alte e resistenti più amate per due ragioni:

  • è estremamente decorativa, grazie alle sue lunghe foglie carnose che si sviluppano verso l’alto;
  • non richiede particolari cure, resistendo anche a lunghi periodi di siccità.

Soffermiamoci sull’ultimo punto. La Sansevieria è una delle piante maggiormente apprezzate perché si comporta come una pianta grassa.

Può capitare di dimenticarsi di annaffiare le proprie piante, ma se in genere queste ultime vanno incontro a severe ripercussioni, la Sansevieria può resistere anche quando la dimenticanza si è protratta per giorni e giorni.

Specialmente in inverno, dovrai ricordare di annaffiarla davvero poche volte (circa ogni 3 settimane), mentre in estate basterà darle acqua ogni 8-10 giorni.

Il metodo infallibile per non sbagliare è affidarsi ai segnali che ci manda: quando il terreno è completamente asciutto, la pianta ci sta chiedendo di annaffiarla.

Maggiore attenzione, invece, va posta quando si sceglie il posto in cui posizionare la Sansevieria. Questa pianta ama la luce, ma non preferisce i raggi diretti del sole.

La posizione giusta, quindi, è in una stanza luminosa della casa, ma lontano da porte o finestre che, se aperte ripetutamente, possono creare pericolosi sbalzi di temperatura (non ama il freddo).

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Zamioculcas o pianta di Padre Pio

La nostra casa è anche l’ambiente ideale per un’altra delle più belle piante da interno sempreverdi alte e resistenti: la Zamioculcas, anche soprannominata pianta di Padre Pio.

Dal grande valore ornamentale, la Zamioculcas è, al pari della Sansevieria, molto semplice da coltivare, anche per chi non si è mai preso cura di una pianta finora.

Se si tengono a mente solo piccoli e semplici accorgimenti, questa pianta è in grado di crescere e svilupparsi in tempi davvero rapidi.

Per quanto riguarda le temperature, non bisogna temere per lei anche quando, durante l’estate, queste tendono ad alzarsi di diversi gradi.

Al contrario, la Zamioculcas non è amante del freddo e potrebbe incorrere in problemi se le temperature scendono al di sotto dei 10 gradi. Tieni in considerazione, comunque, che è molto difficile che le temperature si abbassino così tanto in un ambiente come quello di casa.

Anche in questo caso, quando decidiamo di ospitare una pianta di Padre Pio in casa nostra, dobbiamo riservarle un luogo ben luminoso, ma non a contatto con i raggi diretti del sole che potrebbero bruciarne le foglie.

Tuttavia, c’è da dire che la Zamioculcas non ha problemi a vivere anche in zone a mezz’ombra. In questi casi, però, la crescita potrebbe subire un rallentamento.

Attenzione al capitolo acqua: nel caso di questa bella pianta da appartamento il consiglio è meglio darle meno acqua rispetto a dargliene troppa. Soffre, come la maggior parte delle piante, dei ristagni d’acqua che possono portare a marciume radicale.

Basta, quindi, annaffiarla solo ed esclusivamente quando il terreno è completamente asciutto.

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Monstera deliciosa

Con Sanservieria e Zamioculcas, un’altra delle più famose super resistenti piante da interno è la Monstera deliciosa.

Facile immaginarne il motivo: la Monstera ha delle grandi foglie a forma di cuore davvero irresistibili ed è capace di portare in casa un’atmosfera tropicale irresistibile.

Oltre a essere davvero bellissima, questa pianta è anche molto semplice da coltivare.

È bene tenere a mente che la Monstera tende a crescere molto, sia in altezza che in larghezza. Nella valutazione della posizione in casa, quindi, consigliamo di tenere in considerazione due fattori:

  • lo spazio a disposizione che deve essere abbastanza ampio e non deve limitarne la crescita (considera, inoltre, che ha un portamento rampicante);
  • la luce che deve essere abbondante, ma anche indiretta per evitare che le foglie si brucino.

La Monstera è una pianta che va in riposo vegetativo. Durante questo periodo, sospendere o ridurre sensibilmente le annaffiature.

Attenzione al tasso di umidità in casa, fondamentale per la buona crescita della pianta. Se l’aria è troppo secca, il consiglio è quello di nebulizzare dell’acqua sulle foglie durante le stagioni più calde.

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Queste erano le 3 piante da interno resistenti più belle e i consigli per scegliere quella che meglio si adatta alle tue esigenze.

Ora non hai più scuse, ma solo l’imbarazzo della scelta!

 

 

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