Se sei alla ricerca di un elenco piante aromatiche probabilmente stai cercando quella (o quelle) che fa al caso tuo.
Come per tutte le altre specie, infatti, anche la scelta della pianta aromatica da ospitare in casa o fuori al balcone va fatta rispettando alcuni criteri.
Anche se in molti pensano che la coltivazione delle piante aromatiche sia semplice, e in parte lo è, c'è anche da dire che vi sono alcune regole da tenere in mente per non commettere errori fatali.
Solo per fare un esempio, per le piante aromatiche i ristagni idrici sono i peggiori nemici e non sempre è facile capire quando la pianta ha bisogno o meno di essere annaffiata. Ancora, non tutte le piante aromatiche possono essere coltivate vicine o nella stessa fioriera.
Un buon inizio è sicuramente consultare una lista di piante aromatiche, così da farsi un'idea di quali sono le varietà che rientrano sotto questa definizione.
Il secondo passo, poi, dovrebbe essere conoscere le esigenze di cura di ognuna di queste piantine per essere certi di poter assicurare loro tutte le condizioni ideali per la loro crescita.
In questa breve guida, dunque, non solo forniremo una lunga lista di nomi di piante aromatiche, ma andremo anche ad analizzare i metodi di coltivazione per quelle più comunemente coltivate in casa.
Vediamo, allora, come possono essere "divise" le piante aromatiche, quali sono i nomi più comuni e quali sono le esigenze di coltivazione di queste nostre "amiche da cucina".
Nomi piante aromatiche e varietà esistenti
Sotto la definizione di piante aromatiche ci sono tantissimi nomi conosciuti ai più: rosmarino, basilico, salvia, timo e chi più ne ha più ne metta.
Si tratta di piante che ci fanno compagnia in cucina per profumare o donare gusto alle portate principali, ma anche per creare ottime tisane o drink.
Ecco che le piante aromatiche possono essere utilizzate per molti scopi e, per questo, sono molto ricercate. Coltivare una pianta aromatica significa avere a portata di mano ciò che serve in cucina direttamente a casa.
Tra le piante aromatiche figurano tanto piante erbacee (piante che non presentano elementi legnosi) quanto piccoli arbusti, così come sono presenti piante perenni e piante annuali. Conoscere le differenze aiuta a impostare le regole di una corretta coltivazione.
Molte persone, infatti, decidono di coltivare più piante aromatiche assieme. Non si tratta di un errore, ma vale la pena informarsi su quali sono quelle che condividono le stesse esigenze.
Il consiglio, infatti, è scegliere se coltivare più piante aromatiche perenni assieme oppure decidere di comporre una fioriera con sole piante aromatiche annuali.
Per offrire un primo elenco di piante aromatiche, dunque, dividiamo queste ultime in piante annuali e piante perenni.
Lista piante aromatiche perenni:
- Alloro
- Rosmarino
- Menta
- Erba cipollina
- Zenzero
- Origano
- Timo
- Salvia
- Ginepro
Elenco piante aromatiche annuali:
- Camomilla
- Basilico
- Coriandolo
- Finocchio
- Cerofiglio
- Prezzemolo
- Stevia
- Maggiorana
- Anice
Piante aromatiche, come prendersene cura
Prima di fornire un piccolo elenco che include le caratteristiche di alcune delle piante aromatiche più conosciute, cerchiamo di fare il punto sulle esigenze di coltivazione di queste piante.
Come vedremo, non tutte le piante aromatiche condividono le stesse esigenze, ma in linea generale ci sono alcuni consigli che valgono, se non per tutte le piante aromatiche, almeno per gran parte.
Per esempio, difficilmente troveremo piante di questo tipo che non amano la luce del sole. Le piante aromatiche devono essere esposte in un posto luminoso, in casa o fuori al balcone, per almeno 6 ore al giorno.
Oltre all'importanza dell'apporto di luce, fondamentale è evitare i ristagni idrici. In sostanza, le piante aromatiche non richiedono molte irrigazioni.
In linea generale (ma questo dipende molto anche dalle diverse specie) vanno annaffiate ogniqualvolta il terreno si presenta asciutto (per maggiore sicurezza vale la pena immergere uno stuzzicadenti e annaffiare solo quando questo, dopo essere immerso nel terriccio, risulta asciutto).
Inoltre, le piante aromatiche hanno bisogno della giusta dose di umidità, quindi attenzione a dove vengono posizionate.
Elenco piante aromatiche: le più conosciute e amate
Queste le linee guida generali per prendersi cura delle piante aromatiche. Adesso, però, presentiamo alcune di queste piante, in particolare quelle più conosciute e coltivate nelle case italiane, per conoscerle più da vicino e analizzare i punti chiave della corretta coltivazione.
Basilico
Come già accennato, il basilico è una pianta annuale. Ciò significa che sarà verde e rigoglioso in primavera e in estate, mentre in inverno appassirà per germogliare con l'arrivo dell'estate.
Non è una pianta difficile da coltivare: richiede tanta luce, evitando i raggi diretti del sole, e di essere riparato quando le temperature si abbasseranno, per esempio portandolo in casa e posizionandolo accanto a una finestra.
Prezzemolo
A differenza del basilico, il prezzemolo ha una più alta resistenza al freddo, tanto che, nelle zone con inverni miti, è possibile coltivarlo all'esterno tutto l'anno.
Lenti i tempi di germinazione: ci può volere anche un mese prima che il prezzemolo spunti dopo aver messo i semi nel terreno.
Una volta cresciuto, dovrà essere spostato in un vaso profondo per permettere alle radici di svilupparsi correttamente.
Salvia
Semplice da coltivare, la Salvia resiste al sole e al freddo e per questo può essere tenuta all'esterno anche durante i mesi più freddi. Inoltre, anche per quanto riguarda l'apporto d'acqua, non richiede troppe irrigazioni se non nel periodo della semina.
Proprio per questo motivo, è tra le piante aromatiche più soggette ai ristagni idrici.
Origano
Altrettanto resistente è l'origano. Questa pianta aromatica non ha esigenze particolari se non un'esposizione luminosa. Si dimostra molto resistente sia al sole che al freddo (sempre che le temperature non si abbassino troppo) e resiste bene anche a periodi di siccità.
Come la salvia e molte altre piante aromatiche, il vero nemico dell'origano sono i ristagni d'acqua.
Menta
A differenza di altre piante aromatiche, la menta non ama particolarmente il sole diretto ed è preferibile esporla in una zona d'ombra o a mezz'ombra.
Molto resistente al freddo, con l'arrivo dell'estate tenderà a chiedere irrigazioni più frequenti, ma va sempre verificato che il terreno si sia asciugato tra un'annaffiatura e l'altra.