Santoreggia
La Santoreggia (Satureja montana) è una delle erbe aromatiche mediterranee più apprezzate per la sua rusticità, il profumo intenso e la capacità di crescere con pochissime cure. Questa pianta perenne, compatta e tappezzante, forma piccoli cespugli ricchi di foglioline profumate che la rendono ideale per orti, balconi, giardini rocciosi, bordure e coltivazioni in vaso.
Grazie alla sua straordinaria resistenza, la Santoreggia vive all’aperto tutto l’anno e non teme né il caldo estivo né il freddo invernale. Le foglie, piccole e aromatiche, sprigionano un profumo simile a quello del timo ma con una nota più piccante, perfetta in cucina per insaporire carni, legumi, patate e piatti tradizionali mediterranei.
Coltivazione della Santoreggia in vaso e in giardino
La Santoreggia è una pianta estremamente semplice da coltivare anche per chi non ha esperienza. Ama il pieno sole, cresce bene in terreni ben drenati e necessita di irrigazioni moderate. La sua crescita compatta la rende perfetta per vasi, balconiere e piccoli spazi, mentre in giardino diventa un’ottima pianta aromatica perenni che richiede pochissima manutenzione.
Fiorisce in estate con piccoli fiori bianchi o rosati molto decorativi e bee-friendly, che attirano impollinatori e rendono l’orto più vivo e naturale.
Santoreggia: usi, profumo e caratteristiche
Oltre al suo utilizzo culinario, la Santoreggia è apprezzata per il suo aroma fresco e deciso. Le foglie possono essere utilizzate fresche o essiccate e mantengono a lungo il loro profumo. Essendo una pianta perenne sempreverde, conserva il fogliame anche in inverno, offrendo una presenza gradevole in ogni stagione.

Esposizione

Diametro

Altezza della pianta

Grado di difficoltà

Terriccio

