Rebutia heliosa
La Rebutia heliosa è una piccola pianta succulenta appartenente alla famiglia delle Cactaceae, originaria delle regioni montuose della Bolivia, dove cresce a circa 2.000-3.000 metri di altitudine. Questa specie è molto apprezzata dagli appassionati di cactus per la sua forma compatta, le spine finissime e intrecciate e la fioritura spettacolare che illumina la pianta con fiori arancioni vivaci.
Caratteristiche della Rebutia heliosa
La Rebutia heliosa forma cuscinetti densi di piccoli fusti globosi, del diametro di pochi centimetri, ricoperti da spine sottili color argento o ramato che creano una texture quasi setosa. Con il tempo tende a produrre numerosi polloni laterali, sviluppando un gruppo compatto e ornamentale. Durante la primavera e l’inizio dell’estate produce una fioritura molto abbondante, con fiori di colore arancio brillante o rosso-arancio che spuntano alla base dei fusti e possono ricoprire l’intera pianta.
Coltivazione e cura
La Rebutia heliosa è una pianta grassa di facile coltivazione, ideale per chi cerca una specie ornamentale a crescita lenta. Predilige un terriccio ben drenante per cactus e succulente, composto da sabbia grossolana, pomice o lapillo vulcanico, per evitare ristagni idrici.
Ama il pieno sole o comunque una posizione molto luminosa, che favorisce la compattezza dei fusti e la fioritura. Durante la stagione calda si può collocare all’aperto, purché riparata dalle piogge e dal ristagno d’acqua.
Le innaffiature devono essere moderate: da aprile a settembre è sufficiente bagnare il substrato solo quando completamente asciutto, mentre in inverno va mantenuta quasi asciutta, consentendo il riposo vegetativo necessario per una fioritura vigorosa in primavera.
Resistenza e temperature
La Rebutia heliosa resiste bene a temperature minime fino a circa -4°C, se mantenuta completamente asciutta, ma è preferibile svernarla in un ambiente luminoso e fresco (5-10°C).
Curiosità su questa pianta succulenta
Il nome “Rebutia” deriva dal vivaista francese Pierre Rebut, uno dei primi a coltivare questi cactus nel XIX secolo. La specie “heliosa” fa riferimento al sole (“helios” in greco), richiamando la sua fioritura luminosa e la predilezione per ambienti molto soleggiati.

Esposizione

Diametro

Altezza della pianta

Grado di difficoltà

Terriccio

