Farfugium japonicum var. giganteum

Il Farfugium japonicum var. giganteum, conosciuto anche come Ligularia tussilaginea, è una pianta perenne sempreverde appartenente alla famiglia delle Asteraceae, originaria del Giappone, Taiwan e Corea. È una specie molto apprezzata per il suo fogliame ornamentale, grande e lucido, di colore verde intenso, che dona un effetto esotico e decorativo anche nelle zone più ombreggiate del giardino o della casa.

Caratteristiche botaniche

Il Farfugium japonicum sviluppa grandi foglie rotonde o reniformi, spesse e carnose, con una caratteristica venatura centrale e un piccolo foro alla base del picciolo, che lo rende subito riconoscibile. Le foglie possono raggiungere i 30-40 cm di diametro e formano un cespo compatto e ordinato.
Durante l’autunno o l’inizio dell’inverno, la pianta produce fiori gialli simili a margherite, che si innalzano su lunghi steli sottili sopra il fogliame, aggiungendo un tocco di colore stagionale.

Coltivazione e cura

Il Farfugium japonicum è una pianta facile da coltivare e molto adattabile. Predilige posizioni ombreggiate o semiombreggiate, lontane dal sole diretto, che potrebbe danneggiare le foglie. Ideale per zone umide del giardino, bordure o come pianta da vaso in ambienti esterni riparati.
Richiede un terreno fertile, fresco e costantemente umido, ma ben drenato. È importante evitare i ristagni idrici, pur mantenendo un livello costante di umidità nel substrato.

Durante l’estate, innaffiare con regolarità, mentre in inverno è sufficiente ridurre le irrigazioni. È consigliato proteggere la pianta in caso di gelate intense, soprattutto se coltivata in vaso.

Resistenza e crescita

Il Farfugium japonicum tollera bene il freddo moderato e può resistere fino a -5°C se riparato dal vento e dalle gelate prolungate. In condizioni ottimali, raggiunge un’altezza di 50-70 cm e un’ampiezza simile, sviluppandosi in un cespo ordinato e compatto.

Utilizzo e abbinamenti

Questa pianta è perfetta per giardini ombreggiati, bordure miste, aiuole sotto alberi o terrazzi coperti. Si abbina molto bene con felci, hosta e heuchera, creando composizioni ricche di texture e contrasti di colore.