


Ceratostigma willmottianum
Il Ceratostigma willmottianum è una pianta ornamentale di origine asiatica appartenente alla famiglia delle Plumbaginaceae. Questa specie perenne, dal portamento cespuglioso e leggermente espanso, si distingue per il suo aspetto decorativo che si rinnova nel corso delle stagioni: dalla fioritura blu intensa a fine estate fino al fogliame che vira al rosso fuoco in autunno, è una presenza sempre interessante in giardino, bordure e fioriere. Resistente, poco esigente e di grande impatto visivo, è una scelta perfetta sia per chi cerca piante da esterno resistenti al freddo, sia per chi desidera coltivare una perenne a bassa manutenzione.
Portamento e caratteristiche botaniche
Il Ceratostigma willmottianum forma con il tempo un cespuglio tondeggiante e ordinato, alto mediamente 60-80 cm e largo circa 70 cm. Le sue foglie sono ovali, di un verde brillante, leggermente lucide durante la bella stagione. In autunno, queste si tingono di un intenso colore rosso porpora che lo rende tra gli arbusti più ornamentali del periodo. La vegetazione, pur essendo compatta, mantiene un aspetto leggero grazie ai fusti sottili e ramificati che si sviluppano dalla base.
Una fioritura spettacolare tra estate e autunno
Tra fine agosto e novembre, il Ceratostigma willmottianum si ricopre di piccoli fiori blu elettrico, raccolti in infiorescenze terminali che emergono sopra il fogliame. La loro colorazione intensa si distingue nella bordura autunnale, quando la maggior parte delle altre piante ha già concluso il ciclo vegetativo. I fiori sono composti da cinque petali a forma di stella, simili a quelli della Plumbago, ma di dimensioni più contenute e con una durata maggiore. Un altro elemento ornamentale importante sono i calici rossi, che restano decorativi anche quando il fiore sfiorisce.
Resistente, rustico e perfetto per molte situazioni
Il Ceratostigma willmottianum è una pianta rustica, in grado di tollerare temperature invernali fino a -15°C. In pieno sole sviluppa la fioritura più abbondante, ma si adatta bene anche alla mezz’ombra, rendendolo un arbusto ideale per giardini esposti a nord-ovest o sotto piante più alte. Tollera bene anche brevi periodi di siccità una volta ben radicato e non ha particolari esigenze di terreno, purché ben drenato. È adatto sia alla coltivazione in piena terra, sia in vasi ampi su terrazzi o balconi, dove si comporta in modo ordinato senza risultare invadente.
Coltivazione e consigli utili
Per ottenere una pianta sana, vigorosa e ben fiorita, ecco alcuni consigli colturali:
- Piantumazione: meglio in primavera o in autunno, in suolo drenante
- Terreno: predilige substrati leggeri, anche leggermente calcarei
- Irrigazione: regolare in fase di attecchimento, poi diradare le bagnature
- Potatura: in primavera è utile una potatura di pulizia per stimolare la nuova vegetazione e contenere lo sviluppo
- Concimazione: un concime organico a lenta cessione in primavera migliora la fioritura
In zone molto fredde o soggette a gelate intense, può perdere la parte aerea, ma rivegeta senza problemi alla ripresa primaverile.
Come usarlo in giardino
Il Ceratostigma willmottianum è perfetto per:
- Bordure basse e aiuole miste
- Giardini rocciosi o scarpate
- Combinazioni con altre perenni da fiore o graminacee
- Vasi decorativi su balconi e terrazze
- Macchie isolate a contrasto con il verde delle siepi
La sua fioritura blu e il fogliame rosso autunnale lo rendono un'ottima scelta anche in giardini naturali o in combinazione con piante a foglia argentea, come Artemisia o Lavandula, per creare contrasti cromatici suggestivi.
Perché scegliere Ceratostigma willmottianum?
- Fiorisce abbondantemente in un periodo inusuale, da fine estate all’autunno
- Cambia colore in autunno regalando foglie rosse accese
- Resiste al gelo, alla siccità e al vento
- Non ha bisogno di cure frequenti
- È versatile e adatto a qualsiasi giardino o terrazzo

Esposizione

Diametro

Altezza della pianta

Grado di difficoltà

Terriccio
