


Acer kiyohime bonsai
L’Acer kiyohime, noto anche come Acero giapponese Kiyohime, è una varietà compatta e ornamentale appartenente alla grande famiglia delle Sapindaceae. Originario del Giappone, questo acero è apprezzato in tutto il mondo per la sua crescita contenuta e per la bellezza della sua chioma, che si presta in modo eccellente alla coltivazione come bonsai.
Caratteristiche dell’Acer Kiyohime bonsai
Questo bonsai si distingue per le sue foglie palmate e finemente frastagliate, di colore verde brillante in primavera ed estate, che si tingono di toni caldi e vivaci in autunno. La chioma, naturalmente compatta e tondeggiante, si sviluppa orizzontalmente e permette di ottenere con facilità una silhouette molto equilibrata e raffinata.
La struttura fitta dei rami e le foglie minute lo rendono ideale per creare bonsai da esposizione, ma anche perfetto per chi desidera iniziare ad avvicinarsi all’arte bonsaistica.
Cura del bonsai Acer Kiyohime
- Esposizione: predilige posizioni luminose ma protette dal sole diretto nelle ore più calde. Ideale anche in mezz’ombra.
- Terreno: ben drenato, leggero e leggermente acido, come i classici substrati per bonsai.
- Irrigazione: regolare ma mai abbondante; il terreno deve risultare umido ma non fradicio.
- Potatura: si può effettuare durante il periodo vegetativo per mantenere la forma compatta e stimolare una crescita armoniosa.
- Resistenza: rustico, sopporta bene anche le basse temperature, purché sia protetto da gelate intense e prolungate.
Perché scegliere l’Acer kiyohime bonsai?
Il bonsai di Acer kiyohime è un piccolo capolavoro di eleganza naturale. È una pianta perfetta per collezionisti e appassionati, ma anche un'ottima scelta regalo per gli amanti della natura, della cultura giapponese e dell’equilibrio zen.
Inoltre, grazie alla sua forma compatta e proporzionata, è perfetto anche per piccoli balconi, davanzali o per arredare con gusto gli interni luminosi.
Scheda tecnica – Acer kiyohime bonsai
Nome botanico | Acer palmatum 'Kiyohime' |
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Nome comune | Acer kiyohime, Acero giapponese Kiyohime |
Famiglia | Sapindaceae |
Origine | Giappone |
Categoria | Bonsai da esterno deciduo |
Acidofila | Sì, predilige terreni leggermente acidi |
Altezza bonsai | Circa 30-40 cm (compresa la ciotola) |
Forma | Alberello compatto a chioma larga e piatta |
Colore foglie | Verde brillante in estate, rosso/arancio in autunno |
Esposizione | Luce abbondante, evitare sole diretto nelle ore centrali |
Temperatura ideale | 10–25°C (proteggerlo dal gelo in inverno intenso) |
Rusticità | Resistente fino a -5/-10°C, se ben pacciamato |
Irrigazione | Moderata e regolare; mai lasciare il terreno asciutto |
Terreno consigliato | Substrato per bonsai ben drenante, leggermente acido |
Potatura | Possibile in primavera ed estate per contenere la forma |
Coltivazione | Solo in esterno, in posizione riparata |
Livello di esperienza | Adatto a principianti e collezionisti |
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In particolare, questo bonsai di Acer kiyohime presenta alcune foglie con punte secche o lievemente bruciate. Si tratta di una risposta temporanea al caldo estivo o a piccoli sbalzi di umidità, del tutto comune per gli aceri giapponesi. La pianta nel complesso è in salute e vigorosa, pronta a riprendersi e a tornare in forma con le giuste cure.
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Esposizione

Diametro

Altezza della pianta

Grado di difficoltà

Terriccio
