Se hai sentito parlare o hai visto immagini di piante grasse pendenti, non è difficile immaginare che desideri averne una per decorare spazi interni ed esterni.
Molto diverse, per forma e portamento, dalla maggior parte delle piante grasse, la caratteristica delle piante pendenti o ricadenti è quella di svilupparsi verso il basso, attratte dalla forza di gravità.
Questo loro portamento genera un effetto estetico davvero elegante. Grazie a queste “cascate” di verde (e di spine flessibili, come in alcuni casi) si può dare nuova vita agli spazi di casa, dehors, ma anche spazi esterni come balconi, terrazze e giardini.
Diverse, poi, sono le motivazioni per cui scegliere proprio delle piante grasse cascanti, anziché normali ricadenti, per certi versi più famose e diffuse. A differenza di molte altre piante, infatti, le succulente sono tra quelle più semplici da coltivare.
Non c’è bisogno di avere una grande esperienza da coltivatore alle spalle. In un certo senso, molte grasse sembrano essere del tutto autonome e richiedono solo attenzioni basilari. In poche parole, sono perfette anche per chi ha il pollice nero!
Attenzione, però, alla scelta della pianta grassa ricadente da acquistare. Prima di puntare il dito ed esclamare “la voglio!” è bene prendersi del tempo e vagliare tutte le possibilità.
In quanto esseri viventi, anche le piante hanno delle particolari esigenze sul luogo in cui andranno a vivere. Non tutte le piante, per esempio, sono in grado di adattarsi al calore presente nelle nostre case, né a resistere al gelo se si abita in una regione in cui il clima è molto rigido.
Ma come fare, allora, a scegliere la pianta succulenta pendente migliore? Vediamolo subito e scopriamo anche quali sono le 4 più belle da ospitare in casa o all’esterno.
Tutti i vantaggi di coltivare piante grasse ricadenti in casa, sul balcone o in giardino
Sono tantissimi i motivi per cui le piante pendenti grasse attirano tanto l’attenzione.
In primo luogo, sono veramente belle e decorative. Questo tipo di piante non vengono scelte solo da chi vuole aggiungere un tocco di colore alla casa, ma anche da proprietari di bar o ristoranti per rendere più accoglienti ed eleganti sale interne o dehors.
In linea generale, le piante grasse pendenti, siano esse da esterno o da interno, apportano diversi benefici:
- aggiungono un tocco di natura: in un mondo in cui abbiamo ormai perso il contatto con prati e spazi verdi, la presenza di una bella pianta che dia anche l’effetto “cascata” permette di rilassarci e di sentire di nuovo il contatto con la natura;
- aggiungono un tocco di colore: le piante non sono solo verdi! Considera che esistono moltissime piante grasse pendenti con fiori coloratissimi e che la maggior parte di queste presenta forme particolari che ipnotizzano chi le osserva;
- sono adattabili a ogni stile: che la propria casa abbia un arredamento classico o moderno, le piante grasse cascanti si abbinano perfettamente a ogni stile, impreziosendolo ed evidenziando altri elementi di design;
- sono facili da coltivare: tra tutte le specie di piante esistenti, le piante grasse sono senz’altro quelle che richiedono meno impegno e cure, anche quando il loro aspetto estetico porta a pensare che siano piante molto delicate;
- purificano l’aria: come molte altre specie vegetali, anche le piante grasse cadenti possiedono capacità di purificazione dell’aria da batteri e allergeni.
Come curare le piante grasse pendenti da esterno e da interno
Prima di scoprire quali sono e che caratteristiche hanno le 4 migliori piante grasse ricadenti, cerchiamo di capire quand’è che una pianta può essere considerata da interno e quand’è che può vivere all’esterno.
In linea generale, ogni pianta presenta caratteristiche che possono essere molto diverse anche quando si tratta di una stessa specie o varietà.
Le piante grasse non sono da meno e, tra il lungo elenco esistente, vi sono piante che meglio si adattano alla vita di casa e altre che, al contrario, hanno bisogno di seguire l’andamento tipico delle stagioni per restare in salute.
Considera che molte piante grasse provengono originariamente da zone molto calde e dove può non piovere per moltissimi giorni. Questo rende, oggi, molte piante grasse (e, di conseguenza, anche le succulente ricadenti) in grado di vivere nel calore delle nostre case.
Che si tratti di piante grasse pendenti da balcone o da giardino o di piante grasse da interno pendenti, le attenzioni da riservare loro sono pressoché lo stesse.
Per prima cosa, bisogna ricordare che questo tipo di piante non richiede un grande apporto d’acqua.
Nei loro luoghi di origine, infatti, si può assistere a lunghi periodi di siccità. Condizione, questa, che ha permesso a queste piante di sviluppare determinate peculiarità come, per esempio, la capacità di trattenere scorte d’acqua in foglie o radici e, dunque, resistere anche a lunghi periodi in assenza di piogge.
Ciò significa, quindi, fare attenzione anche alla scelta del terreno nel quale farle crescere. In genere, sono preferibili proprio i terricci per cactacee e succulente, ben drenanti e in grado di far traspirare le radici della pianta, in modo da evitare il rischio di marciume radicale.
Piante grasse ricadenti: nomi e caratteristiche delle 4 più belle
È arrivato ora il momento di presentare alcune delle più belle e interessanti piante grasse pendenti da appartamento e da esterno.
Per prima cosa, tieni in considerazione che abbiamo raccolto le 4 più belle che possono tanto essere tenute in casa quanto coltivate anche all’aperto, se non altro in alcuni periodi dell’anno.
Forniremo qui alcuni piccoli consigli di coltivazione per darti la possibilità di scegliere con più consapevolezza la pianta che meglio si addice, non solo esteticamente, ma anche per resistenza agli spazi interni o esterni che desideri abbellire.
Potrai scegliere di posizionarle in normali vasi di terracotta o plastica oppure optare per dei vasi sospesi. Quest’ultima soluzione è l’ideale per esaltare la bellezza di questi tipi di pianta.
In questo elenco troverai sia piante grasse fiorite pendenti, sia esemplari con forme e colori davvero ipnotici che bastano, da soli, ad aggiungere un tocco di personalità e unicità alla tua casa, al tuo balcone o al tuo terrazzo.
Senecio rowleyanus
Se stai cercando una pianta davvero interessante e atipica, allora il Senecio rowleyanus è esattamente ciò che fa per te!
Questa particolarissima pianta succulenta ricadente è composta da tante piccole perle verdi che scendono verso il basso in una vera e propria cascata perfetta per decorare spazi interni o esterni, magari posizionando la pianta in un bel vaso sospeso.
Questo esemplare fa parte delle piante grasse fiorite pendenti, in quanto più o meno alla fine dell’estate comincia a produrre dei bei fiorellini bianchi.
In linea generale, il Senecio è una pianta da interno, dal momento che preferisce temperature non inferiori ai 10 gradi. È pur vero, però, che se si vive in zone dal clima mite e durante le stagioni più calde, è possibile portare la pianta all’esterno per assicurarle la luce del sole per molte ore al giorno.
Il Senecio, infatti, ama moltissimo gli spazi luminosi e odia gli spifferi e gli sbalzi di temperatura.
Pianta del delfino
Rimaniamo in tema Senecio, ma stavolta parliamo del Senecio peregrinus, o anche chiamata pianta del delfino.
Una volta vista un’immagine è facile capire il perché: questa particolarissima pianta grassa pendente presenta foglie che hanno proprio la forma di un delfino!
Anche in questo caso, parliamo di un esemplare che può essere scelto da chi ha una casa molto luminosa e che, in alcune occasioni, può essere coltivato all’aria aperta e anche in pieno sole. La sua tolleranza al freddo è leggermente più alta del Senecio rowleyanus, ma si consiglia sempre di tenerla al riparo da freddo e spifferi.
Come tutte le piante grasse pendenti che analizzeremo, non richiede affatto molte cure. Poche annaffiature, un buon terriccio e una buona esposizione le permetteranno di crescere e svilupparsi in salute.
Sedum morganianum
Torniamo alle piante grasse ricadenti con fiori e andiamo ora a parlare del Sedum morganianum o anche Sedum burrito, appartenente alla famiglia delle Crassulacee.
Questa bella pianta, dai fusti molto lunghi, produce anche dei bei fiori a partire dalla primavera (più o meno a marzo) e la cui fioritura si protrae fino a tutta l’estate.
Possiamo inserirlo nella categoria di piante grasse da esterno pendenti, dal momento che ha una tolleranza più alta al freddo. Tuttavia, se si vive in luoghi dagli inverni molto rigidi, rimane una buona idea coltivarlo in casa (la temperatura non deve scendere sotto lo zero).
Per quanto riguarda le cure fondamentali, il Sedum morganianum, così come tutte le altre piante grasse cadenti che abbiamo visto finora, richiede solo un buon apporto di luce giornaliero, poche annaffiature (specialmente in autunno-inverno) e un buon terriccio per succulente.
Cactus Coda di scimmia
Sei in cerca di piante grasse con fiori pendenti, ma che abbiano anche un aspetto molto particolare e che monopolizza l’attenzione? La scelta migliore è puntare a un Cactus Coda di scimmia.
Non si tratta chiaramente del suo nome scientifico, ma anche in questo caso la visione di una semplice foto può chiarire il motivo di un nome così particolare. Si tratta di una pianta grassa cadente ricoperta di lunghe spine (non pericolose e non appuntite) che ricordano proprio il pelo di una coda di scimmia.
Oltre alla particolarissima forma (lunga proprio come una coda di primate) e al colore della sua “peluria”, questa meravigliosa pianta grassa produce anche dei grossi fiori colorati che sorprendono e incantano.
Anche in questo caso, la coltivazione può avvenire in casa o all’esterno, ma solo se si vive in regioni dal clima mite. Inoltre, ha bisogno di molta luce e può essere posizionato al sole diretto o a mezz’ombra.
Piante grasse ricadenti da esterno: come sceglierle
Il momento della scelta della pianta per la propria casa, il proprio balcone, terrazzo, giardino o locale non è mai semplice.
Molti sono i fattori che bisogna tenere in considerazione, ma una sicurezza c’è: per scegliere la pianta giusta è necessario ragionare a lungo su quelle che sono le sue esigenze e le sue peculiarità.
Solo per fare un esempio, come hai potuto notare tutte le piante grasse pendenti che abbiamo analizzato hanno bisogno di essere posizionate in luoghi molto luminosi. Se non si ha a diposizione una stanza che viene spesso raggiunta dai raggi del sole, probabilmente non è il caso di puntare a una di queste piante grasse ricadenti.
Non solo, perché altri fattori che intervengono nella scelta della pianta giusta sono lo spazio e, come abbiamo visto, le temperature.
Per quanto riguarda il primo aspetto, tieni sempre presente che queste piante possono svilupparsi in vasi appoggiati al pavimento o verso il basso quando tenute in vasi sospesi. Valuta, dunque, con attenzione lo spazio che hai a disposizione e comincia a pensare sin da subito a quale sarebbe il luogo migliore per posizionare la pianta una volta ricevuta a casa.
Infine, un’attenzione particolare va a una blanda misurazione delle temperature: sia di quelle di casa (qualora l’intento fosse ospitare la pianta all’interno delle mura domestiche) sia di quelle tipiche della regione dove si vive nelle diverse stagioni.
Nel caso delle piante grasse pendenti, questa piccola e semplice analisi ti permetterà di farti un’idea di dove posizionare le piante che, come abbiamo visto, possono vivere bene tanto all’interno quanto all’esterno, sempre che le condizioni lo permettano.
Ultimo, ma non da meno, considera quanto tempo hai a disposizione per prenderti cura delle piante. La buona notizia è senz'altro che le piante grasse in generale, così come le ricadenti, non hanno bisogno di grandi attenzioni o di grandi cure.
Se hai il pollice nero, ma non vuoi rinunciare a un tocco di natura in casa o all’esterno, non devi preoccuparti in merito a questo punto!
Ricorda, inoltre, che Simegarden è sempre al tuo fianco per dissipare dubbi, offrire consigli e indirizzarti verso la pianta migliore per le tue esigenze.
Tutte le piante dei nostri cataloghi sono accompagnate da alcune schede di presentazione che ne riassumono le caratteristiche e offrono primi, ma fondamentali consigli di coltivazione per permetterti di scegliere la pianta migliore.