Piante depurative: benefici reali e falsi miti
Le piante d'appartamento sono molto amate per la loro bellezza, per il tocco di natura che portano negli ambienti interni e per il benessere che trasmettono. Ma da anni circola l’idea che alcune piante abbiano la capacità di depurare l’aria, migliorando la qualità dell’ambiente in cui viviamo. Quanto c’è di vero?
Vediamo insieme cosa dice la scienza e quali benefici possiamo davvero aspettarci dalle piante da interno.
Le piante purificano davvero l’aria? Facciamo chiarezza
La convinzione che alcune piante siano in grado di purificare l’aria nasce da uno studio condotto dalla NASA negli anni '80, in cui si dimostrava che alcune specie vegetali potevano assorbire composti organici volatili (VOC) come formaldeide, benzene e tricloroetilene, in ambienti chiusi.
Tuttavia, questi esperimenti furono condotti in camere sigillate di laboratorio, in condizioni non paragonabili agli ambienti domestici reali. Studi più recenti, condotti in ambienti abitati, hanno dimostrato che per ottenere effetti apprezzabili sulla qualità dell’aria sarebbero necessarie centinaia di piante per metro quadro.
Quindi sì, alcune piante possono contribuire in minima parte ad assorbire piccole quantità di inquinanti, ma non sono in grado di purificare realmente l’aria di casa, se presenti in numero ridotto.
Le piante non regolano davvero l’umidità
Un altro mito molto diffuso riguarda la presunta capacità delle piante di regolare l’umidità ambientale. In effetti, tramite la traspirazione, le piante rilasciano vapore acqueo nell’aria, ma l’impatto è molto limitato.
Per ottenere un effetto misurabile sull’umidità di una stanza servirebbero decine di piante tropicali in un ambiente piccolo e poco ventilato. In un normale appartamento con 2 o 3 piante, l’effetto è praticamente nullo.
I benefici reali delle piante da interno
Pur non essendo purificatori d’aria né umidificatori naturali, le piante d’appartamento offrono benefici concreti e dimostrati:
- Riducono lo stress e migliorano l’umore, favorendo una sensazione di benessere psicofisico.
- Rendono gli ambienti più accoglienti e vivi, con effetti positivi sulla qualità della vita.
- Stimolano la connessione con la natura, elemento importante soprattutto in ambienti urbani.
- In alcuni casi, possono contribuire (in misura minima) all’assorbimento di VOC.
Piante da interno spesso citate come “depurative”
Anche se non possono realmente purificare l’aria in modo significativo, alcune piante sono spesso indicate per la loro resistenza, bellezza e la capacità — seppur limitata — di assorbire composti presenti nell’aria.
Ecco alcune delle più apprezzate:
- Sansevieria (Lingua di suocera): ideale per ambienti poco luminosi, molto resistente.
- Dracena (Tronchetto della felicità): elegante, facile da coltivare.
- Pothos (Epipremnum): perfetto per chi ha poca esperienza, cresce velocemente.
- Spatifillo (Giglio della pace): fioritura bianca, adatta anche a spazi ombreggiati.
- Falangio (Chlorophytum): facile, ideale anche per camerette e uffici.
- Ficus: elegante e robusto, si adatta bene a molti ambienti.
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Aloe vera: pianta succulenta decorativa, utile anche per usi cosmetici.
Sansevieria: resistente e decorativa
La Sansevieria trifasciata, detta anche lingua di suocera, è una delle piante da interno più amate. È estremamente resistente, non richiede grandi cure, cresce anche in condizioni di scarsa luce e ha un fogliame grafico perfetto per ambienti moderni.
Viene spesso citata tra le piante “depurative”, ma come per tutte le altre, l’effetto sulla qualità dell’aria è minimo se presente da sola. Tuttavia, è una scelta eccellente per arredare la casa con un tocco green e a bassa manutenzione.
Dracena: perfetta per ambienti eleganti
La Dracena marginata, conosciuta anche come “tronchetto della felicità”, è un’altra pianta molto resistente e scenografica. Cresce in altezza con portamento slanciato ed è adatta anche agli uffici. Si adatta bene alla coltivazione in vaso e non richiede cure eccessive.
Piante da interno: più benessere, più verde, meno stress
Anche se non possono depurare l’aria né regolare l’umidità in modo significativo, le piante da appartamento hanno un valore reale nella vita di tutti i giorni. Favoriscono il relax, migliorano l’umore, stimolano la produttività e decorano con eleganza ogni ambiente.
Conclusione: piante depurative, sì… ma con consapevolezza
La definizione di “piante depurative” può generare false aspettative. Nessuna pianta singola può davvero purificare l’aria di casa in modo misurabile. Tuttavia, il verde in casa ha un valore innegabile:
- abbellisce e rende più accoglienti gli spazi;
- contribuisce (in minima parte) a un’aria più “fresca”;
- migliora il benessere generale.
Portare le piante negli ambienti interni è una scelta che fa bene, anche se non fa miracoli. L’importante è scegliere con consapevolezza, informarsi, e godersi la bellezza e la vitalità che ogni pianta può offrire.